Al giorno d’oggi la nostra vita ruota intorno alla tecnologia e ad ogni ora del giorno e della notte abbiamo a che fare con schermi di tutte le dimensioni.
La luce che proviene da tutti questi dispositivi si è rivelata essere dannosa, sia per la salute dell’occhio in sé, sia per gli effetti che di riflesso si manifestano in tutto l’organismo.
Questo avviene perché a causa della sua lunghezza d’onda non viene filtrata dall’occhio e dunque non sono presenti delle protezioni naturali.
Il tipo di luce in questione è particolare, si stratta infatti di una luce blu, corrispondente ad una specifica posizione nello spettro che va da 380 a 500 nm.
Trovandosi praticamente ovunque sia un dispositivo tecnologico, le conseguenze di questo tipo di esposizione riguardano tutti quanti, dai bambini agli anziani.
Che cos’è la luce blu
Si tratta di fatto di una forma di radiazione elettromagnetica dello spettro visibile.
Lo sviluppo degli strumenti elettronici ha portato alla creazione di numerose sorgenti di luce blu, come ad esempio i LED. Il loro scopo è quello di aumentare le prestazioni dei nuovi dispositivi in commercio, ma allo stesso tempo la quantità di luce blu emessa è nettamente maggiore rispetto alle tradizionali soluzioni del passato.
Tra le principali fonti di luce blu è possibile trovare:
- Luci a LED
- Luci allo xeno
- Lampadine a basso consumo
- PC
- Tablet
- Smartphone
- Televisori
Già da molto tempo si è diffusa l’abitudine di riparasi dai raggi UV.
Anche se una sovraesposizione a questi è reputata dannosa, soprattutto per la pelle, non causa tanti danni agli occhi come la luce blu.
Quest’ultima, a differenza della luce UV, non viene assorbita dal cristallino e dunque raggiunge con facilità la retina, danneggiandola.
Numerosi studi hanno dimostrato che l’esposizione alla luce blu è sempre più precoce e più protratta nell’arco della giornata.
Questo si traduce in un rischio anche per i bambini, che passano molte ora davanti al computer, sia per svago che per studio. Per non parlare degli adulti che per lavoro si trovano spesso a trascorrere ore ed ore di fronte allo schermo di un PC, per poi tornare a casa e rilassarsi guardando la televisione.
Gli effetti della luce blu
La sovraesposizione alla luce blu ha effetti visibili sia a breve che nel medio/lungo periodo.
Le ricerche a tal proposito hanno riportato risultati molto interessanti.
Dopo 6-8 ore, il 91% delle persone accusa i seguenti sintomi:
- Occhi irritati
Questa è una delle prime manifestazioni che il corpo offre per dimostrare lo stato di sofferenza. - Secchezza oculare
Una riduzione della frequenza del battito di ciglia comporta una minore lacrimazione e lubrificazione della parte anteriore dell’occhio - Astenopia
Consiste nella stanchezza visiva causata dall’esposizione eccessiva alla luce blu. Ciò avviene anche quando si è intenti a leggere caratteri molto piccoli - Mal di testa
Si tratta di una diretta conseguenza dell’affaticamento degli occhi - Insonnia
La luce blu manda all’organismo un segnale errato riguardo l’effettiva ora della giornata, inibendo così la secrezione di melatonina.
In un periodo di tempo maggiore, è possibile arrivare ad una riduzione del pigmento oculare.
Si tratta di una condizione poco felice, perché è uno dei fattori di rischio per l’insorgenza della maculopatia.
La macula è la zona centrale della retina ed è quella più sensibile agli stimoli luminosi.
Le cellule che vanno a comporre la macula non sono in grado di rigenerarsi e di conseguenza, se non protette accuratamente, vanno inevitabilmente a danneggiarsi.
Quando il corpo manda segnali di sofferenza fisica o non si è riusciti a riposare sufficientemente, le conseguenze diventano palesi nel corso dell’intera giornata.
Irritabilità, scarsa concentrazione e frequenti incidenti sono solo alcuni dei segnali che dovrebbero far capire che qualcosa deve essere cambiato in meglio.
I bambini ed i ragazzi, che ancora devono prendere responsabilità sugli orari del sonno, avranno grandi difficoltà in questo, poiché la luce blu altera il ritmo circadiano e soprattutto sballa la produzione dei loro ormoni, danneggiando un organismo che deve ancora completare il proprio sviluppo.
Che fare dunque per proteggere se stessi ed i propri cari dagli effetti di un’esposizione eccessiva, ma spesso purtroppo inevitabile, alla luce blu?
Schermare i propri occhi per mezzo di lenti adatte sembra essere un’efficace soluzione.
Gli occhiali da riposo
Gli occhiali anti luci blu sono strumenti estremamente utili per contrastare gli effetti negativi di questa particolare lunghezza d’onda.
Si tratta di occhiali filtranti in grado di assorbire quasi la totalità della luce blu dannosa e per questo motivo sono spesso conosciuti anche con il nome di occhiali da computer.
Una soluzione davvero ottimale per coloro che sono costretti a passare molte ore davanti ad uno schermo, avendo l’effetto di occhiali riposanti.
Questi strumenti non sono l’equivalente degli occhiali da riposo prescritti dall’oculista e reperibili esclusivamente presso un ottico, in quanto di per sé non hanno alcuna gradazione e possono quindi essere acquistati sia online che in negozi fisici.
Allo stesso tempo, qualora lo si desideri, esiste però la possibilità di integrare l’effetto delle lenti anti luci blu anche ad occhiali da vista già in uso.
Si tratta di un vero e proprio trattamento che contrasta gli effetti della sovraesposizione alla luce blu ed i benefici possono essere visibili in brevissimo tempo:
- Maggiore benessere per gli occhi
- Ridotto affaticamento
- Benessere fisico
- Miglioramento del ciclo sonno-veglia
- Maggiore concentrazione
- Miglioramento dell’umore
A seguito di tutto ciò, è possibile quindi parlare di occhiali anti affaticamento, intendendo l’effetto generale che donano non solo a livello oculare, ma su tutto l’organismo.
Il mondo che ci circonda tende ad essere sempre più orientato alla tecnologia e gli schermi con i quali avere a che fare aumentano a dismisura in breve tempo.
Questo si traduce in un’esposizione sempre più constante a fonti di luce blu.
Un semplice paio di occhiali dotato di caratteristiche ad hoc può essere davvero la soluzione per affrontare il futuro con serenità e benessere.